RELAZIONE DI INIZIO MANDATO

Il Legislatore, a differenza della relazione di fine mandato, non ha identificato uno schema tipo per la relazione di inizio mandato. Tuttavia, ha indicato chiaramente gli elementi essenziali che devono essere inclusi. Questi elementi essenziali fungono da guida per garantire che la relazione fornisca una panoramica completa e trasparente dello stato dell'ente all'inizio del mandato amministrativo. È importante che la relazione sia accurata e dettagliata per facilitare una corretta gestione e pianificazione futura.

Nella relazione di inizio mandato, la spesa di personale viene misurata utilizzando sia parametri consuntivi che previsionali. Questo significa che vengono considerati sia i risultati già ottenuti, basati sui dati storici e le spese effettivamente sostenute, sia le proiezioni future relative ai programmi e agli obiettivi stabiliti. Questa doppia analisi consente di avere una visione chiara e completa della gestione delle risorse umane e dei costi associati, facilitando una pianificazione finanziaria oculata.

La situazione delle società ed enti partecipati deve essere riportata nella relazione di inizio mandato poiché i rapporti con questi soggetti hanno un impatto significativo sugli equilibri di bilancio dell'ente. La loro gestione influisce direttamente sulle politiche attuative e sulle decisioni finanziarie. Esaminare e comunicare chiaramente la situazione delle partecipazioni permette di garantire trasparenza e di prendere decisioni informate, fondamentali per la stabilità e la sostenibilità finanziaria dell'ente.

Il Sindaco deve sottoscrivere la relazione di inizio mandato entro novanta giorni dall'inizio del mandato. Questo termine è cruciale per assicurare che la nuova amministrazione inizi con una chiara comprensione della situazione finanziaria e organizzativa dell'ente, permettendo una gestione immediata ed efficace delle risorse e delle politiche.

L'obbligo della relazione di inizio mandato è istituito dal Decreto Legislativo n. 149 del 2011, specificamente all'articolo 4 bis. Questa normativa mira a garantire trasparenza, responsabilità e coordinamento nella gestione della finanza pubblica, imponendo agli enti locali di fornire una relazione dettagliata all'inizio di ogni nuovo mandato amministrativo.

La relazione di inizio mandato non ha lo scopo di verificare, bensì di garantire. Il suo obiettivo principale è assicurare il coordinamento della finanza pubblica, il rispetto dell'unità economica e giuridica della Repubblica, e il principio di trasparenza delle decisioni di entrata e di spesa degli enti. Questa relazione è fondamentale per fornire un quadro chiaro e trasparente delle condizioni economico-finanziarie dell'ente, promuovendo la responsabilità e la pianificazione strategica..